* Per calcolare l'aumento ISTAT di un affitto commerciale, devi identificare la variazione percentuale dell'indice ISTAT FOI pubblicata dall'ISTAT, moltiplicarla per il canone d'affitto e infine moltiplicare il risultato per il coefficiente stabilito dal contratto (normalmente il 75% per i contratti commerciali) per ottenere l'aumento annuale, oppure il 100% se previsto diversamente dal contratto. Il nuovo canone si ottiene sommando l'aumento al canone precedente.
Ecco i passaggi dettagliati:
Individua la variazione ISTAT: Trova l'indice ISTAT FOI (Famiglie Operai e Impiegati) relativo al mese di riferimento del tuo contratto, solitamente il mese di stipula del contratto o dell'ultimo aggiornamento. Sul sito PMI.it puoi trovare i valori più recenti.
Calcola la variazione percentuale: Usa la seguente formula:
Variazione % = [(Indice Anno Corrente – Indice Anno Precedente) / Indice Anno Precedente] * 100.
Applica il coefficiente di rivalutazione: La legge 392/78 per i contratti commerciali prevede un aggiornamento non superiore al 75% della variazione percentuale dell'indice ISTAT. Applica questo 75% alla variazione calcolata:
Aggiornamento Massimo % = Variazione % * 0,75.
Calcola il nuovo canone: Moltiplica il canone dell'anno precedente per la percentuale di aggiornamento calcolata:
Nuovo Canone Annuo = Canone Anno Precedente * (1 + Aggiornamento Massimo % / 100).
Esempio pratico:
Canone annuo: 12.000 euro.
Variazione ISTAT: 3%.
Coefficiente di rivalutazione: 75%.
Calcola l'aumento annuale: 12.000 euro x 3% = 360 euro.
Applica il 75%: 360 euro x 0,75 = 270 euro.
Calcola il nuovo canone annuo: 12.000 euro + 270 euro = 12.270 euro.
Importante: Per ottenere l'aumento mensile, dividi l'aumento annuale per 12.