Permesso di soggiorno per turismo: In pratica serve a tutti coloro che visitano l'Italia per píù di una settimana e che non soggiornano in un hotel, pensione o un capeggio ufficiale, anche se questa procedura raramente è messa in atto;
Permesso di soggiorno per coesione familiare – per il coniuge straniero e figli di un cittadino italiano quando si spostano insieme in Italia;
Permesso di soggiorno per lavoro – un permesso di lavoro per un impiegato (vedere Impiegati sotto);
Permesso di soggiorno per lavoro autonomo/indipendente – per lavoratori indipendenti o liberi professionisti (vedere Lavoro autonomo qui sotto);
Permesso di soggiorno per studio – per studenti (vedere Studenti sotto);
Permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare – per il coniuge, figli (sotto i 18 anni) e i genitori di stranieri sposati con un cittadino italiano e anche per i membri familiari oltreoceano ce vengono per congiungersi ad altri familiari che già sono in Italia (vedere Membri familiari sotto);
Permesso di soggiorno per dimora – per stranieri che stabiliscono la loro residenza in Italia che non intendono lavorare o studiare( vedere residenti non impiegati sotto).
Ci sono anche dei permessi di soggiorno per altre classi speciali, inclusi i profughi e i missionari religiosi. Se siete un cittadino extracomunitario e non avete ottenuto un visto specifico, rivolgetevi alla questura locale che normalmente rilascia un permesso di soggiorno per il turismo.Questo documento ha soltanto la validità di tre mesi e non puó nemmeno essere rinnovato, nè modificato per qualsiasi altro scopo. Non potete far domanda per la residenza con questo permesso, intraprendere una professione, o studiare.