venerdì, 03 aprile 2015
GENOVA - Per evadere le tasse di importazione compilavano false bolle di accompagnamento delle merci provenienti dalla Cina, dichiarandone un valore di gran lunga inferiore. In questo modo alla dogana veniva applicata una tariffa inferiore e di conseguenza venivano pagate meno tasse. Per questo il sostituto procuratore di Genova, Vittorio Ranieri Miniati, ha indagato 23 cittadini cinesi e italiani con l'accusa di associazione a delinquere, falso in atto pubblico, contrabbando e false fatture.
Secondo l'accusa, l'organizzazione avrebbe evaso decine di milioni di euro. L'inchiesta era nata a Roma, dove risiedono tutti gli indagati, ma il gip aveva trasmesso gli atti alla procura genovese per competenza territoriale. Il primo ingresso di merce con false bolle era avvenuto a Genova e successivamente a Napoli, Alessandria e Roma.
欧洲《华人街》编译PRIMOCANALE网报道2015年4月3日GENOVA消息:为了规避进口税就填写虚假的从中国进口货物的运输单据,并申报的金额比实际金额低很多。以此方式海关给予一个较低廉的价格因此少交税。对此,GENOVA检察官Vittorio Ranieri Miniati,对23名华人和意大利人以有组织犯罪,虚假证明,走私和做假发票等罪立案调查。
根据指控,这个组织可能逃避了千余万欧元的税款。这个案件的调查是从罗马开始的,那里是所有被调查人员的居住地,但是初审法官把所有卷宗移交给GENOVA检察院因为是司法管辖权所在地
。第一批使用假货单的入境地点在GENOVA以及接下来在NAPOLI,ALESSANDRIA和罗马。
(alexzou编译)
【此篇图文报道只按原新闻网站对此事件的说法编译,并不代表译者和本网站观点】