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本帖最后由 alexzou 于 2015-7-17 15:14 编辑
CRONACA | giovedì 16 luglio 2015, 11:55
Operazione "Lussuria Orientale": sgominata associazione a delinquere italo-cuneese dedicata allo sfruttamento della prostituzione14 le misure di custodia cautelare in carcere: le 60 ragazze liberate sono state informate sui propri diritti in quanto vittime di un grave reato
"Maneki neko": è un gattino di plastica di circa un metro e mezzo che nella cultura giapponese evidenzia quelle strutture adibite al conferimento del piacere sessuale, un po' come le proverbiali "luci rosse" per il mondo occidentale. Non sono giapponesi, i protagonisti dell'operazione denominata dai Carabinieri di Cuneo "Lussuria orientale", ma il piccolo gattino è stato comunque ritrovato all'interno di tutte e 15 le case di appuntamento messe sotto sequestro dai militari, sparse lungo tutto il territorio del Centro-Nord Italia (compreso quello cuneese, in cui se ne trovavano ben 3) e ospitanti dalle 2 alle 6 ragazze orientali. Ma facciamo un passo indietro. L'operazione ha inizio nel novembre scorso, quando alcuni cittadini cuneesi fanno arrivare al 112 le proprie preoccupazioni in merito al grande viavai che caratterizzava tre diverse strutture nella zona dell'ospedale. Le indagini e i classici controlli preliminari sono partiti subito dopo e quello che è venuto alla luce è stato un largo business italo-cinese dedicato allo sfruttamento della prostituzione e al favoreggiamento del reato di clandestinità capace di coinvolgere una clientela proveniente da tutto il territorio provinciale. Ulteriori indagini hanno poi permesso di rintracciare un'altra casa di appuntamenti a Saluzzo e di estendere l'attenzione dei militari anche a molte altre località del Centro-Nord Italia. In totale, l'operazione "Lussuria Orientale" ha visto l'attuazione di 30 perquisizioni, 40 sequestri di abitazione e 15 misure cautelari in carcere per altrettanti soggetti: tra di essi, 12 sono di nazionalità cinese, 8 sono donne e 7 sono uomini. Nel corso delle perquisizioni sono stati anche rinvenuti circa 25mila euro in contanti e diversi apparecchi telefonici e registri di contabilità. La banda in questione possedeva un meccanismo criminale particolarmente definito e "oliato", in cui i membri italiani avevano il compito di promuovere e ramificare sul territorio le attività messe in moto dai soggetti cinesi a capo della struttura. Alla base dell'ideale "piramide di controllo" c'erano ovviamente le ragazze; in tutto 60, clandestine, molto giovani ma probabilmente non minorenni, venivano costrette (anche violentemente) all'esercizio della prostituzione e spesso anche resegate fisicamente all'interno delle case di appuntamento: si trovavano in uno stato totale di soggezione, sia fisica che psicologica, ed erano state introdotte illegalmente nel nostro paese al solo scopo di prostituirsi. A interagire con loro, una per ogni casa, quelle che i Carabinieri hanno soprannominato "capo-donna": figure femminili con ruoli di leadership all'interno del business. Attualmente le forze dell'ordine stanno provvedendo ad approfondire alcuni aspetti dell'indagine che, a fronte delle difficoltà logistiche che ha presentato, è durata "soltanto" 8 mesi; in analisi sono, per esempio, i sistemi di sorveglianza delle case di appuntamento e la possibilità che i filmati potessero essere stati utilizzati per ricattare i clienti. Anche la posizione dei proprietari delle strutture che ospitavano il traffico (prese in affitto) sono attualmente oggetto di approfondimenti. "Non è certo la prima operazione del genere", ha detto il ProcuratoreFrancesca Nanni nel corso della conferenza stampa di questa mattina (16 luglio) al Comando Provinciale dei Carabinieri di Cuneo, "ma in questo caso si è voluto andare più a fondo, non ci si è soffermati all'imputazione del "solo" reato di sfruttamento della prostituzione. Il lavoro è stato articolato e complesso, e potre portare ad altre scoperte". Prostitute sfruttate, scoperta organizzazione italo-cinese
Quindici ordinanze cautelari eseguite, 15 appartamenti sotto sequestro16/07/2015P. S.
CUNEO
Sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, con ragazze cinesi che sarebbero anche state tenute recluse negli appartamenti. Il “giro”, che riguarda tutto il Nord Italia, a partire da Cuneo, è stato scoperto e neutralizzato dai carabinieri del Comando provinciale di Cuneo. Quindici le misure cautelari eseguite, altrettanti gli appartamenti sequestrati.
I particolari vengono illustrati in una conferenza stampa stamane (giovedì 16 luglio), alle 10,30, al comando provinciale di Cuneo dell’Arma, presenti il procuratore capo di Cuneo Francesca Nanni, il sostituto procuratore dott. Canepa, il comandante provinciale colonnello Flavio Magliocchetti e quello del Reparto operativo, maggiore Nicola Ricchiuti.
E’ stata denominata LUSSURIA ORIENTALE l’operazione con cui i carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Cuneo hanno smantellato, dopo otto mesi di serrate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Cuneo (P.M. Dr.ssa Chiara Canepa), un’organizzazione criminale italo-cinese dedita al reclutamento, avvio e sfruttamento della prostituzione di giovani ragazze cinesi a Cuneo e provincia ma anche in altre città del nord e centro Italia. Sono state eseguite nei giorni scorsi 14 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal G.IP. del Tribunale di Cuneo Dr. Sandro Cavallo, un fermo di polizia giudiziaria per i reati di associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione ed al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina a carico dei componenti di un gruppo di cui facevano parte 12 cinesi e 3 italiani, raggiunti dal provvedimento di cattura, insieme ad altri 4 indagati liberi per lo stesso reati (3 italiani ed 1 cinese). L’indagine è partita sei mesi fa quando i militari del Reparto Operativo, raccogliendo le segnalazioni di alcuni cittadini residenti nel centro di Cuneo i quali lamentavano un rilevante andirivieni di clienti italiani in alloggi occupati da ragazze cinesi che vi si prostituivano all’interno con evidente degrado e conseguente deprezzamento del valore delle loro proprietà immobiliari, hanno iniziato una serie di servizi di appostamento, pedinamento e quindi intercettazioni telefoniche. L’attività investigativa-trattandosi di una rete criminale italo-cinese ben strutturata e ramificata in tutto il territorio nazionale che recluta nel paese d’origine le ragazze cinesi avviandole poi alla prostituzione “domestica” (è emerso dalle indagini che alcuni sfruttatori hanno abusato sessualmente di una ragazza per costringerla a prostituirsi mentre altre venivano rinchiuse in casa senza che potessero mai uscire)–si è subito estesa anche ad altre città, dapprima del Piemonte e poi di altre regioni del nord e centro Italia, sino ad individuare ben una ventina appartamenti al cui interno venivano fatte prostituire mediamente dalle 2 alle 6 ragazze cinesi nella città di Cuneo ed in provincia (Saluzzo, Barge, Caraglio, Verzuolo, Peveragno e Mondovì), Pinerolo (TO), Torino, Milano, Ventimiglia (IM), Lodi, Mantova, Castiglione delle Stiviere (MN), Vicenza, Reggio Emilia, Prato, con un giro d’affari che rendeva oltre 200mila euro al mese. L’altra notte è scattato il blitz dei carabinieri (hanno operato in totale 180 militari del Comando Provinciale di Cuneo supportati dai colleghi del ROS / Reparto Anticrimine di Torino e dai colleghi dell’Arma territorialmente competenti) e sono stati catturati tutti i destinatari della misura cautelare tranne uno, il 33enne cinese TIAN Ming abitante a Milano, sfuggito in un primo tempo alla cattura ma nelle 24 ore successive rintracciato ed arrestato nei pressi della stazione centrale del capoluogo lombardo. Nel corso delle perquisizioni i carabinieri hanno identificato 60 prostitute cinesi, alcune delle quali irregolari perché senza permesso di soggiorno a carico delle quali sono state poi avviate le procedure di espulsione, sequestrato 15 appartamenti adibiti a “case d’appuntamento” per un valore complessivo di un milione e mezzo di euro, oltre 200 fra telefonini, I-Phone e tablet usati per avere contatti con i clienti o per annunci in web, appunti per tenere la contabilità, passaporti ed altri documenti, oggettistica e coadiuvanti sessuali, sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso e telecamere per filmare e quindi controllare le prestazioni sessuali delle ragazze con i loro clienti (forse a loro insaputa per poi ricattarli, su questo vi sono ancora in corso indagini), 25mila euro in contanti ritenuto provento dell’illecita attività di meretricio, 63 grammi di MARIJUANA sequestrati ad uno degli indagati che ora dovrà anche rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I soggetti a cui è stato notificato il provvedimento di cattura sono: 1. ZHANG Jing, 35enne donna cinese domiciliata a Castiglione delle Stiviere (MN); 2. PREMOLI Tiziano, 50enne impiegato residente a Castiglione delle Stiviere (MN); 3. WU HIU XIAN, 32enne donna cinese abitante a Milano; 4. LASCARO Francesco, 74enne pensionato di Milano; 5. CAPIZZI Francesco, 68enne pensionato di Milano, a cui è stato sequestrata la droga; 6. CHEN Yuzhen, donna cinese 46enne abitante a Ventimiglia (IM); 7. HU Chune, donna cinese 53enne abitante a Torino; 8. ZHAO Wanli, uomo cinese 34enne abitante a Barge (CN); 9. HU Yongxiang, uomo cinese abitante a Reggio Emilia; 10. ZHAO Shaoping, donna cinese 47enne abitante a Reggio Emilia; 11. KANG Wensheng, uomo cinese 47enne abitante a Milano; 12. YU Ying, donna cinese 46enne abitante a Barge (CN); 13. YAO Xiu Quing, donna cinese 49enne abitante a Manta di Saluzzo (CN); 14. TIAN Ming, uomo cinese 33enne abitante a Milano; 15. ZHANG Yan Jie, donna cinese 43enne abitante a Mantova. Lussuria Orientale, arresti in Italia Operazione carabinieri Cuneo, sigilli a 15 case d'appuntamento
(ANSA) - CUNEO, 16 LUG - Reclutavano giovani ragazze in Cina per farle prostituire in Italia. Rendeva oltre 200mila euro al mese il giro di prostituzione scoperto dai carabinieri del Comando provinciale di Cuneo. Una quindicina le persone arrestate, italiane e straniere, e altre quattro quelle indagate a piede libero. L'operazione 'Lussuria Orientale' ha portato anche al sequestro di una quindicina di appartamenti in tutta Italia, di oltre 200 cellulari, e all'identificazione di una sessantina di prostitute.
视频:
意大利《华人街》编译targatocn网/汉莎社新闻网/CUNEO新闻网/LA STAMPA报等综合报道2015年7月16日CUNEO消息:CUNEO宪兵的“情欲”行动捣毁了一个意大利人和华人组织的卖淫团伙。在全意大利查封了15个约会之家,共有14或15人被预防性羁押。 这个团伙从中国雇佣女青年来意大利卖淫。通过CUNEO省宪兵司令部调查人员的侦破发现这个卖淫集团可每月获得20万欧元的盈利。在意大利北部和总部共约20余个住家被作为卖淫场所,平均每个都有2到4名女青年在里面提供卖淫服务,分别位于Cuneo 和Cuneo省内地区 (Saluzzo, Barge, Caraglio, Verzuolo, Peveragno e Mondovì), Pinerolo (TO), Torino, Milano, Ventimiglia (IM), Lodi, Mantova, Castiglione delle Stiviere (MN), Vicenza, Reggio Emilia, Prato等地。约有15名包括意大利和华人在内的涉案人员被拘捕,以及另外4人被控诉。这起“情欲”行动在全意大利共查封了15个住家,另外还查扣了约200部手机,苹果机,平板电脑iPad等涉用于跟客户沟通联系及打广告的设备,另外海域2万5千欧元现金被认为是非法所得而扣押,以及共有60余名卖淫女被确认身份。
警方在媒体公布的被捕人员详细名单:
1. ZHANG Jing, 35enne donna cinese domiciliata a Castiglione delle Stiviere (MN);
2. PREMOLI Tiziano, 50enne impiegato residente a Castiglione delle Stiviere (MN);
3. WU HIU XIAN, 32enne donna cinese abitante a Milano; 4. LASCARO Francesco, 74enne pensionato di Milano; 5. CAPIZZI Francesco, 68enne pensionato di Milano, a cui è stato sequestrata la droga; 6. CHEN Yuzhen, donna cinese 46enne abitante a Ventimiglia (IM); 7. HU Chune, donna cinese 53enne abitante a Torino; 8. ZHAO Wanli, uomo cinese 34enne abitante a Barge (CN); 9. HU Yongxiang, uomo cinese abitante a Reggio Emilia; 10. ZHAO Shaoping, donna cinese 47enne abitante a Reggio Emilia; 11. KANG Wensheng, uomo cinese 47enne abitante a Milano; 12. YU Ying, donna cinese 46enne abitante a Barge (CN); 13. YAO Xiu Quing, donna cinese 49enne abitante a Manta di Saluzzo (CN); 14. TIAN Ming, uomo cinese 33enne abitante a Milano; 15. ZHANG Yan Jie, donna cinese 43enne abitante a Mantova. (alexzou编译) 【此篇图文报道只按原新闻网站对此事件的说法编译,并不代表译者和本网站观点】 【Notizie appartiene al sito notiziorio d'origine , per riproduzione si prega di indicare la fonte d'origine. Traduzione solo per la condivisione , se risultase diverso, si prega di leggere il testo l'originale in italia】 【新闻版权归原网站所有,转帖请注明出处,转载翻译只供分享,如有出入请只看原意大利文】
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